I principi attivi delle erbe: caratteristiche e proprietà

Le erbe, come abbiamo visto nell` erbario, sono ricche di principi attivi che conferiscono loro diverse proprietà. 
Ho deciso di mettere in ordine alfabetico alcuni di essi con le loro caratteristiche e le loro proprietà, dando anche un esempio di quali parti vegetali le contengono con una tabella in fondo alla pagina. 
In questo modo sapremo quali sono i principi attivi vegetali, dove si trovano e che caratteristiche chimico-fisiche hanno. 
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Sono tutte informazioni utili perché spesso le persone non sanno dove trovare un principio attivo (spesso lo troviamo solo in una parte della pianta oltretutto) e come estrarlo (vedi l`esempio di chi mette tutto sott`olio per farvi oleoliti, quando magari il principio attivo che vuole estrarre non e` lipofilo bensi` idrofilo...). 

Per leggere nel dettaglio le proprietà delle erbe e le sostanze che esse contengono consulta l`erbario. Nell`erbario trovate anche le controindicazioni.

  • Acidi fenolici (acidi fenolcarbossilici)
Acidi organici contenenti almeno un gruppo ossidrilico fenolico ed un gruppo carbossilicoSi dividono in:

acidi idrossibenzoici (derivati dall'acido benzoico): acido gallico, acido salicilico, acido vanillico, acido gentisico, acido siringico, acido protocatechico, acido paraidrossibenzoico.

acidi idrossicinnamici (derivati dall'acido cinnamico): acido caffeico, acido cumarico, acido ferulico, acido sinapico, E-anetolo, acido 3,4-dimetossicinnamico.
Dall`acido caffeico derivano acido rosmarinico ed acido clorogenico.

  • Allantoina
E` riepitelizzante, idratante e lenitiva, spesso usata come attivo cosmetico
E` scarsamente solubile in acqua fredda.

  • Antociani
Pigmenti colorati rossi e blu presenti in molti fiori e frutti.
Sono potenti antiossidanti, aiutano contro la fragilità capillare, sono antiedemigeni, aiutano contro la ritenzione idrica, antiinfiammatori, antiaggreganti piastrinici.
Aiutano il sistema cardiovascolare e protegge dagli effetti deleteri del colesterolo cattivo.

    • Caffeina
    Principio attivo idrofilo, e` un alcaloide usato spesso come attivo cosmetico.

    • Carotenoidi
    Sono pigmenti vegetali di natura lipidica, dunque lipofili. 
    Sono antiossidanti, aiutano a proteggere la pelle dagli UV, contrastano la comparsa di rughe e la caduta dei capelli e proteggono il sistema cardiovascolare.
    Alcuni carotenoidi: beta-carotene, licopene e luteina.
    Danno il colore ad esempio a pomodori, peperoni, melone, albicocca, carote e zucca.

    • Cumarine
    Sono derivati della cumarina, a seconda del tipo possono avere azione spasmolitica o antibatterica ed antivirale, oppure antiinfiammatoria o fotosensibilizzante.
    Sono solubili in acqua, idrofile.
    Controindicate in gravidanza ed allattamento.

    • Fenoli
    Vai alla voce Polifenoli.

      • Flavonoidi
      Sono potenti antiossidanti molto diffusi in natura. Fanno parte del gruppo dei polifenoli.
      Sono idrosolubili.
      Sono antivirali, antitumorali, ipocolesterolemizzanti, spasmolitici, riequilibranti del sistema endocrino, antiinfiammatori, antinfettivi, antiallergici, antiepatotossici, antiaggreganti piastrinici.

      Quercitina: polifenolo flavonoide ampiamente contenuto nelle cipolle, inibisce in vitro l'aggregazione piastrinica e svolge un` azione antitrombotica
      La camomilla è un esempio di pianta contenente quercitina.

      Catechine: sono sostanze antiossidanti, epatoprotettive, immunostimolanti, aumentano il senso di sazietà
        • Mucillagini
        Costituenti cellulari di diverse piante ed alghe (es agar-agar le cui mucillagini sono usate come gellificante nei prodotti alimentari e cosmetici). 
        Sono idrosolubili.
        Hanno proprietà lassative, sopprimono il senso della fame, sono espettoranti, emollienti e lenitive.
        Aiutano anche in caso di flatulenza, dolori addominali, aiutano contro colesterolo e diabete.

        • Polifenoli
        I polifenoli sono molecole composte da più cicli fenolici condensati (possiedono uno o più gruppi ossidrilici -OH- legati ad un anello aromatico). 
        Sono idrosolubili.
        In base alla loro struttura possono essere distinti in: fenoli semplici, flavonoidi e tannini
        Per sapere nel dettaglio le caratteristiche di fenoli, flavonoidi e tannini trovi in questo post una voce per ciascuno.

        Resveratrolo: presente ad esempio nel vino rosso, nelle arachidi e nella buccia d'uva, inibisce l'ossidazione delle LDL e l'aggregazione piastrinica, proteggendo dalle malattie cardiovascolari (ha un` azione antinfiammatoria, antitrombotica, antiaterogena e vasorilassante). Possibile azione antitumorale, estrogeno-simile ed antivirale.

        Isoflavoni: polifenoli contenuti ad esempio nella soia e nel trifoglio rosso. 
        Fanno parte del gruppo dei fitoestrogeni.
        Modulano il metabolismo degli estrogeni nell'organismo comportandosi come sostanze anti o pro-estrogeniche. Sembra che aiutino a prevenire alcune forme di cancro (seno e prostata).


        Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori/polifenoli.htm
          • Saponine (glicosidi saponnici)
          Le saponine sono molecole che devono il loro nome alla loro capacita di abbassare la tensione superficiale dell`acqua producendo una schiuma. Fanno parte dei tannini.
          Presentano un aglicone lipofilo e glicone idrofilo, sono dunque anfifiliche (con un polo affine all'acqua ed uno affine a sostanze oleose e grasse). Grazie a questa particolarità, sono usate come veicolanti di molecole idrofile su una matrice grassa (ad es la cute), ovvero sono in grado di trasportare un principio attivo idrofilo, facendolo passare attraverso  una matrice grassa (per esempio le estremità delle membrane cellulari). 

          Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/farmacognosia/81saponine.html

          Le saponine sono inoltre vasocostrittrici, aumentano la resistenza dei vasi capillari e ne riducono la permeabilità.  Sono espettoranti, cicatrizzanti ed antiulcerogeniche.

          • Tannini
          Molecole non glicosilate in grado di far precipitare le proteine. Fanno parte dei polifenoli.

          I tannini sono suddivisi in: tannini idrolizzabili derivanti dall'acido gallico (polifenoli usati in cosmesi), e tannini condensati derivanti dai flavonoidi (agenti di difesa delle piante).
          Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/farmacognosia/111tannini.html

          Sono antiinfiammatori, astringenti, emostatici, antidiarroici, antibiotici.

          • Terpeni
          Composti ubiquitari molto diffusi in natura caratterizzati da 5 atomi di carbonio (C). 
          Si distinguono in: monoterpeni (C10), sesquiterpeni (C15), diterpeni (C20), triterpeni (C30) e tetraterpeni (C40). 


          Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/farmacognosia/85.htmlUn olio essenziale è allo stato liquido perché non contiene terpeni ad alto peso molecolare; mentre invece una resina è solida perché contiene mono e sesquiterpeni e terpeni a più alto peso molecolare.
            Sono lipofili.
            Mentolo, canfora, pinene ed eucaliptolo sono monoterpeni. 
            Iridoidi e secoiridoidi sono esempi di molecole derivate da monoterpeni.  cannabinoidi derivano da sesquiterpeni.

            I tetraterpeni danno molecole importanti, come i carotenoidi e la vitamina Eantiossidanti.


            Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/farmacognosia/85.html
            PRINCIPI ATTIVI
            esempi di PARTI DI PIANTA CHE LI CONTENGONO
            Acidi fenolici
            foglie di rosmarino (acido rosmarinico)
            foglie di salvia
            foglie di bardana
            foglie di melissa (acido caffeico e rosmarinico)
            Allantoina
            Semi di ippocastano (castagne d`india)


            Antociani
            fiori di Viola tricolor
            frutto dell` ippocastano
            frutti di bosco
            melanzane
            nei fiori di malva
            mele
            pere
            fragole


            Caffeina
            foglie della pianta del Te`
            caffè
            cacao






            Carotenoidi
            fiori di Viola tricolor
            foglie di prezzemolo
            foglie di spinacio
            carota
            pomodoro
            zucca
            melone
            albicocca


            Cumarine
            foglie di ippocastano
            sommità fiorite trifoglio dolce
            radice di angelica
            fiori e foglie di tiglio
            trifoglio
            Fitormoni
            trifoglio
            olio di semi di boraggine
            foglie di centella
            bacche di Rosa canina








            Flavonoidi
            fiori di Viola tricolor,
            rizoma di Portentilla tormentilla
            arnica (radici, fiori e rizoma)
            foglie di salvia
            frutti (acheni) del cardo mariano
            fiori e foglie di tiglio
            fiori e foglie di valeriana
            foglie di basilico
            foglie di centella
            sommità fiorite Issopo
            foglie di lampone
            fiori di lavanda
            foglie di melissa
            foglie di menta
            foglie di piantaggine
            semi di pompelmo
            gemme e frutti di ribes nero
            foglie di ruta
            pomodori
            broccoli
            cipolle
            cavoli
            agrumi
            spinaci
            frutti di bosco
            mele
            frutto dell`ippocastano
            chiodi di garofano
            cipresso
            foglie del rosmarino

            Quercitina:

              fiori di camomilla
              fiori di calendula
              fiori di iperico
              biancospino

            Catechine:

              foglie di te` verde
              cacao


            Mucillagini
            foglie e stelo di malva
            semi di lino
            semi di psillio
            Altea (fiori, radici, foglie)
            fiori di Viola tricolor
            foglie di aloe
            fiori e foglie di tiglio
            foglie di geranio
            foglie di piantaggine


            Olio essenziale
            buccia degli agrumi
            foglie di rosmarino
            foglie di salvia
            foglie di cannella
            foglie di timo
            foglie di eucaliptus
            sommita` fiorite issopo
            fiori di lavanda
            foglie di maggiorana
            foglie di melissa
            foglie di menta
            foglie di origano
            gemme di ribes nero
            petali di gelsomino


            Polifenoli
            chiodi di garofano
            olio essenziale di eucaliptus
            foglie di ribes nero
            foglie cipresso
            foglie di timo (timolo, nell`olio essenziale)


            Saponine
            foglie e bacche dell`edera
            radice di Viola odorosa
            fiori di Viola tricolor
            foglie di centella
            foglie di equiseto




            Tannini
            fiori diViola tricolor
            rizoma di Portentilla
            arnica (fiori, rizoma e radici)
            foglie e corteccia di amamelide
            frutto dell`ippocastano
            cipresso
            foglie di rosmarino
            fiori e foglie di tiglio
            sommita` fiorite issopo
            foglie di bardana
            cannella
            foglie di centella
            foglie di lampone
            fiori di lavanda
            foglie di menta


            Terpeni
            in oli essenziali di numerosi vegetali (es. eucaliptus, pino, menta) e resine
            foglie di assenzio (monoterpeni e triterpeni)
            foglie di artemisia
            radice di tarassaco
            foglie di melissa

            Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/farmacognosia/85.html

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            Link utili e fonti:


            Silvia

            1 commento:

            1. Ma a cosa mi serve sapere quanta acqua contiene la mia pianta al suo stadio iniziale?
              Mettiamo caso io voglia partire da una mela che pesa 250 gr e da secca ne pesa 50. La differenza è di 200 gr. E una volta trovata la differenza, che ci facciamo?

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